FOTOGRAFANDO ...la VITA by KATIA VERZA

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giovedì 11 ottobre 2018

QUELLI DELLE GRIGLIATE ... CHE NON MANCANO MAI...





Le ricette di cucina sono un bene universale estremamente democratico, un tesoro che appartiene a tutti e che come le sette note può essere combinato in migliaia e migliaia di modi e diventare personale, a volte unico.
(Paola Maugeri)







Ho dei gusti semplicissimi; mi accontento sempre del meglio.
(Oscar Wilde)







Difficile resistere al fascino primordiale della griglia. E di ciò che sulla griglia – brace di barbecue o camino, poco importa – si cuoce da migliaia, milioni di anni (…) Tra sacchi di carbonella, tavolette accendi-facile, quotidiani appallottolati, pinze, forchettoni e vassoi in bilico su tavolini improvvisati, chi troviamo al posto di comando? L’uomo, inevitabilmente.
(Licia Granello)




La carne alla brace rappresenta il global food per eccellenza, indifferente a frontiere e razze, confessioni religiose e conto in banca. Basta che si sparga nell’aria un certo profumino e siamo tutti lì davanti alla griglia.
(Licia Granello)




Certe donne non lo ammettono ma la vita è come una grigliata mista. Può essere meravigliosa, ma senza la salsiccia manca qualcosa.






-che sport fai in estate?
-barbecue estremo.





Ho dei gusti semplicissimi; mi accontento sempre del meglio.
(Oscar Wilde)








Si cucina sempre pensando a qualcuno, altrimenti stai solo preparando da mangiare.








Senza pentole, senza padelle, senza acqua, senza olio, con il solo ausilio del fuoco e di un pezzo di ferro su cui posare la carne cruda, il gesto della cottura riacquista il senso primordiale che dovette avere non appena Prometeo regalò il fuoco agli uomini.
(Massimo Montanari)








Sono persuasa che la cucina rivela in una persona il suo rapporto con la terra, i senso, il corpo e il… sesso. Ci mette allo scoperto. Chi ama il cibo ama la carne. Chi è capace di passare tre ore a palpare, tritare, impastare, pelare, grattugiare, affettare, per un piacere così effimero come un pasto, è un gaudente di primo ordine. Un essere pieno di sensualità.
(Anne Plantagenet)





Uno non può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non ha mangiato bene.
(Virginia Woolf)











Questa gente che si trova insieme a pranzo per intrecciare cucchiai e scemenze, che mangiando discute, gesticola, litiga, racconta fatti, decide affari, giudica letteratura, condanna o assolve accusati, come si può sopportarla? È un supplizio da evitare, se non si è come loro.
(Guido Ceronetti)




La tavola è un luogo di incontro, un terreno di raccolta, una fonte di sostentamento e nutrimento, è festività, sicurezza, e soddisfazione. Una persona che cucina è una persona che dà: Anche il cibo più semplice è un regalo.
(Laurie Colwin)




Ci sono persone al mondo che si accontentano del pranzo, della cena e di un letto per dormire. Sono gli esseri semplici che sanno ammirare le stelle del cielo e le piccole cose.
(Romano Battaglia)





Tutto è più facile da dire in una cucina, tutto è sfumato da questa intenzione di condivisione, e l’appetito fa scorrere nuova linfa nelle cose
(Serge Joncour)




Cucinare suppone una testa leggera, uno spirito generoso e un cuore largo.
(Paul Gauguin)





Buona cucina e buon vino, è il paradiso sulla terra.
(Enrico IV)







In nulla mi considero felice se non nel ricordarmi dei miei buoni amici.
(William Shakespeare)




Alcune persone si rifugiano in chiesa; altre nella poesia; io a tavola con i miei amici




SULLEORMEDELLUPO E ... NON SOLO


Foto Autore: Katia Verza
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SEMPRE DA RICORDARE

Il giorno più bello? Oggi.
L'ostacolo più grande? La paura.
La cosa più facile? Sbagliarsi.
L'errore più grande? Rinunciare.
La radice di tutti i mali? L'egoismo.
La distrazione migliore? Il lavoro.
La sconfitta peggiore? Lo scoraggiamento.
I migliori professionisti? I bambini.
La felicità più grande? Essere utile agli altri.
Il mistero più grande? La morte.
Il difetto peggiore? Il malumore.
La persona più pericolosa? Quella che mente.
Il sentimento più brutto? Il rancore.
Il regalo più bello? Il perdono.
L'accoglienza migliore? Il sorriso.
La medicina migliore? L'ottimismo.
La soddisfazione più grande? Il dovere compiuto.
La forza più grande? La fede.
La cosa più bella al mondo? L'amore.

Madre Teresa